giovedì 25 luglio 2013

LA LOMBARDIA E' BIANCA DI COCAINA !

L’uso di cocaina provoca vari tipi di malattie. Si sa che questa droga
causa fibrillazione ventricolare, accelera il numero dei battiti cardiaci,
la respirazione, e fa aumentare la pressione arteriosa e la temperatura
del corpo. Rischiando l’ictus, sincopi o colpi apoplettici…
(chi ne fa uso ha spesso vampate di calore)


I cocainomani possono andare incontro a tutte le complicanze infettive
descritte nei tossicodipendenti, ma presentano un rischio ancor maggiore
di sviluppare infezioni trasmesse per via sessuale (per via dell’effetto
della cocaina sul comportamento) perché chi fa uso di cocaina sostiene
che il sesso è insolitamente piacevole ed eccitante quando si trova sotto
l’influenza di tale sostanza. Per cui ha usi e costumi sessuali disinvolti.


In ogni caso queste sostanze a lungo andare possono diminuire l’interesse
sessuale. Si indeboliscono le capacità di funzionamento sessuale causando
mancanza di erezione o problemi di eiaculazione precoce per gli uomini e
difficoltà di lubrificazione vaginale per le donne. (il che comporta rapporti
dolorosi, insoddisfacenti, secchezza e piaghette del vestibolo)




Gli scienziati hanno dimostrato che esiste un’ interazione pericolosa tra

cocaina e alcool. Con l’alcool la cocaina viene in parte trasformata in
cocaetilene, il cui effetto sul cervello è più potente, e di maggior durata…
per quello chi assume cocaina, spesso vi associa alcool, o cioccolatini
all’alcool per mitigare l’amaro sapore della “sniffata”.
puoi riconoscere se qualcuno ha sniffato perchè la narice che ha usato si
"addormenta" quindi avrà una sensazione di fastidio (si toccherà sempre
la narice) e tirerà su dal naso tipo raffreddore, ed avrà le pupille dilatate.
(la fotosensibilità è una situazione comune di chi ama la “dama bianca”)

un altro sintomo è lo smascellamento, cioè la persona potrebbe 
essere portata a digriniare i denti, sintomo che maschera masticando 
cicche.... spesso ha un comportamento sospettoso, si guarda le spalle 
e chiude porte e finestre con estrema meticolosità, altri sintomi evidenti 
sono le disfunzioni della memoria e dell'affettività...
con apatia ed indifferenza, altri danni sono dermatiti 
e danni dei tessuti molli, problemi epatici e forti oscillazioni

dell'umore. Vi possono anche essere allucinazioni uditive, o epidermiche,
che la usa ha il timore di essere spiato, fissato, seguito… 



Possono anche
verificarsi episodi di rabbia violenta ed  estrema, con minacce o con atti
di comportamento aggressivo e pericoloso per la propria incolumità.
I soggetti spesso sviluppano risposte condizionate agli stimoli correlati

alla cocaina; desiderio e appagamento visivo alla vista di  polvere bianca,
( per esempio il bicarbonato) ed anche semplicemente parlarne li eccita…
(citare chi la trasporta, chi ne fa uso, risveglia il loro interesse…) ed è un
fenomeno che si verifica con la maggior parte delle sostanze che causano
intense modificazioni psicologiche. (parlare di cocaina, e di cocainomani
è un argomento che piace e che interessa a chi l’ha provata)

Oltre come stimolante del cervello, del sistema nervoso e della muscolatura,
(si, anche nelle palestre se ne usa) la cocaina è anche applicata localmente.
Mixata con poca acqua o unguento viene applicata direttamente sugli organi
genitali per diminuirne la sensibilità e permettere ripetuti rapporti prolungati,
“spinti” promiscui e disinibiti.


Uscire dalla cocaina non e' semplice. In realta' la dipendenza rimane fissata,
nella memoria neuronale, chi ne fa uso (o ne ha fatto uso) assume una natura
fondamentalmente menzognera e manipolativa, con se' ed anche con gli altri.
Anche perchè per mantenersi il consumatore diventa... spacciatore...








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IO NON NE HO MAI FATTO USO, NON NE HO MAI AVUTO BISOGNO
E SO BENISSIMO CHI NE E' IL RESPONSABILE... ECCOLO !


E' IL "TOPOLINO" ....   !!!!!
E NE VADO FIERO !!!



15 commenti:

  1. è una realtà che per fortuna non conosco e non sono curiosa di farne conoscenza
    preferisco sballarmi di VITA sana

    Certo che Topolino ha sempre trasmesso effetti positivi!...le ultime righe mi hanno fatto sorridere

    ciao Stefano :)

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  2. Non bevo (son pressocchè astemia), non fumo, non mi son mai drogata... ho letto, a suo tempo, Topolino... ho sempre preferito ubriacarmi d'amore e farmi di vita!
    Grazie per essere passato da me!

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  3. ... ma lo fanno ancora Topolino? :-| E se smettessero? Poi disintossicarti sarebbe dura... :-( :-D

    Battute a parte, disintossicarsi da qualunque tipo di dipendenza è davvero tosto. Anche se certamente c'è dipendenza e dipendenza. Eppure credo che ci si possa riuscire, non bisogna smettere di credere di pensare che sia possibile.

    Un salutone :-)

    www.wolfghost.com

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    1. ovvio che il TOPOLINO lo fanno ancora "miscredente" ! :-)

      altrettanto ovviamente
      non bisogna smettere di credere di pensare che sia possibile...

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  4. Argomento tosto. Ho visto una sola volta un ragazzo sotto effetto cocaina, mi ha impressionato come gli infermieri, chiamati dalla fidanzata perchè in preda ad una tachicardia fortissima, non riuscivano a stabilizzarlo; mi ha fatto male vederlo così. Ma poi a cosa serve l'uso di queste sostanze? Non lo capirò mai.

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  5. Caro Stefano,sono un libertario convinto e sono per la liberalizzazione totale delle droghe.
    Lo Stato italiano,ipocrita, sponsorizza l'uso degli alcolici, gestisce il gioco d'azzardo e lucra sul fumo,ma poi per darsi una moralità,falsa e vergognosa, combatte l'uso delle droghe, sponsorizzando così le famiglie mafiose che sul proibito guadagnano enormemente.
    Quando una persona assume delle droghe conosce i danni che queste sostanze provocano e le accetta,alla stregua del fumatore o dell'alcolista.
    Le scelte personali vanno sempre rispettate, altrimenti vietiamo per legge anche l'uso dell'acqua frizzante che appesantisce il fegato e provoca l'antiestetico gonfiore dell'addome.

    Buon week and,fulvio

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    1. Coloratissimo !!! la tua fiducia nel genere umano è secondo me spropositata...
      anche i nazisti sapevano quello che stavano facendo e ne erano consapevoli.
      E pur essendo una scelta personale, io non mi sento di rispettarla...
      chissà cosa diresti tu, se l'autista del bus che prendi scopri sia strafatto...
      chi si droga danneggia anche te, alla stesse stregua di chi guida ubriaco, non ci sono differenze evidenti, entrambi i comportamenti sono da condannare !

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    2. Caro Stefano,come sai benissimo,non è vietando che si elimina il problema,spesso è vero il contrario, e non è liberalizzando che il problema aumenterà,l'aborto docet,.Lo insegna il "Proibizionismo"anni "30 degli Stati Uniti,dove l'alcolismo è raddoppiato solamente perché proibito.
      Oggi,le droghe sono proibite ma l'autista cocainomane fa danni comunque.
      L'acqua minerale era solamente una divertente provocazione.
      Ciao,buon fine settimana.

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    3. Sono dell'idea che ogniuno prende le sue decisioni e modi di vivere, ma l'uso di alcool, sostanze tossiche, fumo, che notoriamente causano danni e problemi vari, andrebbero assunte (se proprio non se ne può fare a meno :-() solo nel completo rispetto degli altri: non alla guida, non in locali pubblici, non durante il lavoro...Quello che dice Coloratissimo sullo Stato è giusto, fermo restando che ancora non riesco a capire come si possa pagare Stato o spacciatore che sia, per, sempre più spesso da quello che si vede e si legge, rovinarsi o rovinare la propria vita e quella altrui.

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    4. si, credo che uno stato serio non debba occuparsi della droga del proprio popolo.
      tutto però parte proprio perchè non siamo "maturi" al punto da capire che quello che facciamo non riguarda solo noi, dato che non viviamo in una bolla di vetro.
      per decenni abbiamo utilizzato sacchetti di plastica che hanno devastato i mari...lo stato ha dovuto fare una legge che ne impedisse il proliferare...

      quindi lo stato serve, e serve tantissimo proporzionalmente alla stupidera del popolo.
      se chi tira di coca non capisce da solo che è sbagliato non si possono chiudere gli occhi...

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    5. La soluzione non è vietare,ma informare.
      Oggi purtroppo nella nostra scuola,ottocentesca, si continua a disquisire sui capponi di Renzo e sulla perfidia dell'Innominato, mentre di droga,sesso sicuro e aborto nessuno parla o se ne parla poco.
      Ciao a tutti

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  6. Altri tempi Stefano. E' vero che Topolino, Cucciolo, Tex e compagnia erano la nostra droga settimanale. Oggi, purtroppo, questi delinquenti di spacciatori sanno dove colpire. Io, una volta scoperti, gli darei una tale superdose da mandarli diretti all'altro mondo. Buon fine settimana.

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    1. condivido, io condannerei anche il consumatore... sopratutto se è un chirurgo, un insegnante, un tranviere...

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