lunedì 31 agosto 2020

una gita a Corinaldo


Corinaldo è situato nell'entroterra di Senigallia, dalla quale dista una ventina di km in direzione sud e sorge alla sommità di un colle sulla riva sinistra del fiume Nevola, a un'altitudine di 203 m s.l.m.
Dal capoluogo Ancona dista circa 50 km. Confina a nord-ovest con la provincia di Pesaro e Urbino.




Il nome di Corinaldo deriva probabilmente da "Curia di Rinaldo", antico nome longobardo che il primo nucleo abitato doveva avere in epoca altomedievale. Quest'ipotesi è stata avanzata solo recentemente: precedentemente si credeva che il nome Corinaldo derivasse da "Corri in alto", ipotetica esclamazione che i cittadini romani superstiti dell'antica città romana di Suasa avrebbero pronunciato al momento 
di abbandonare la città romana distrutta, che si trova a fondovalle, per salire in una delle 
vicine colline, militarmente più difendibili, su cui poi avrebbero edificato il paese di Corinaldo. 
Altra ipotesi diffusa sull'origine del nome è che esso derivi da "Cor in alto". 
Queste due ipotesi, seppur suggestive, sono attualmente ritenute fantasiose e infondate.



Corinaldo è balzata agli onori della cronaca, per la tragedia della discoteca dove 
perirono cinque ragazzi ed una mamma... ma al di là di quel crimine
 (perchè di crimine si tratta)
Corinaldo ha un centro storico davvero affascinante.





qui la storia ha lasciato ricordi davvero un pò brutali...
si usava scorticare gli avversari.... aaaahahhhah




ecco i miei compagni di viaggio, Zora la cagnola e Nadia....


e vabbè, anche tu Ugo... ahahahah



tutte le foto sono mie. Reflex Pentax ks1



lunedì 17 agosto 2020

NO MASK, NO VAX, NEGAZIONISTI E TERRAPIATTISTI....

ultimamente una fauna strana si aggira per le nostre strade... 

I NO-MASK, I NO-VAX, I NEGAZIONISTI, e pure i TERRAPIATTISTI ....

ora io non so cosa mai abbia potuto riunire queste numerose teste "pensanti" (insomma...)

il fatto è che tutti costoro si sprecano in anatemi contro il governo, 
che viene definito dittatoriale ed incapace di gestire la situazione sanitaria,
 e che : d'accordo con TUTTI i governi, di TUTTI gli altri paesi del mondo, 
di TUTTE le religioni, TUTTE le etnie, e TUTTI i credo politici...
sta elaborando un piano per renderci tutti schiavi di Bill Gates, 
tramite ovviamente le antenne 5G, ed i misuratori di temperatura.

Ora a prescindere che non si capisce perchè proprio un uomo straricco
come Bill Gates, vorrebbe diventare ancora più ricco, nè si capisce chi
abbia interesse a dargli tutto il potere di governare il mondo intero...

quello che mi annichilisce è che questi seguaci pappalardiani, sono riusciti
a trascinare tra le loro fila, anche grandissima parte del movimento vegano, 
che pensavo fosse illuminato e progressista... di sicuro non terrapiattista, 
altrettanto mi stupisce che molti animalisti siano diventati assertori del fatto
che il covid non esiste... che bisogna spegnere la TV, e non lasciarci abbindolare.

Scusate, ma abbindolare da chi ????? 
Possibile non si siano accorti che proprio dove le misure di contenimento 
sono state blande, il virus ha fatto una vera e propria strage ?

E poi, i no-vax ... ma porca miseria, lo sanno che sono (fortunatamente per loro)
tutti quanti vaccinati, contro la polio, contro la difterite, contro il tetano ??

Mi dissocio dalla marmaglia vegana discotecara, difendo gli animali ed i miei
li vaccino pure,  perchè vale sempre salvare una vita. Umana ed Animale.



giovedì 6 agosto 2020

oggi vi porto a ... MONTEGRIDOLFO (Rimini)


Da sempre terra di confine, Montegridolfo conobbe nel corso dei secoli sia 
l'influenza del Ducato di Montefeltro che quello dei Malatesta
tanto che nel corso degli anni il cassero malatestiano fu 
oggetto di scontri e dispute militari. Ed è proprio per questa sua peculiarità 
difensiva che Montegridolfo fu progettato e costruito come "cassero", 
ossia un abitato fortificato, protetto da una cinta muraria 
bellissima dotata di torrioni o recinti di rinforzo[4]
Oggi conta circa mille abitanti.




La nascita del borgo la si può circoscrivere al tardo secolo X, in quel momento 
culminante per l'innalzamento dei castelli in Italia. Nel 1033, San Pietro, 
unica parrocchia sul territorio, figura tra i beni dell'abbazia di San Pietro di Rimini. 
La prima menzione certa di Montegridolfo è in un documento datato il 
10 gennaio 1148 che ne conferma l'appartenenza alla abbazia. 
Nel 1228, Fusculus de Monte Gradulfo si sottomette insieme ad altri cittadini 
degli abitati vicini al comune di Rimini. Pochi anni più tardi,
 il 1º ottobre 1233, il Console di Montegridolfo Pasitto
giura di armarsi con Rimini, nella guerra contro Urbino[6]
Nei decenni successivi le ostilità comportarono numerosi attacchi ed 
incursioni militari che culminarono nel giugno 1336, quando Ferrantino Novello,
 cugino del nuovo signore di Rimini Malatesta il Guastafamiglia
-alleatosi con i Montefeltro- si gettò sul contado di Rimini e Pesaro 
e distrusse il castrum di Montegridolfo[7].



La storia più recente lo vede inserito nel contesto della storia d'Italia;
da non dimenticare è il tracciato della Linea Gotica,
la linea di difesa tedesca battezzata in origine da Hitler
Goten Linie ("Linea dei Goti"), e che proprio in queste zone vide lo svolgersi
di scontri cruenti fra i tedeschi e le truppe alleate, in quanto lo sfondamento
delle truppe alleate nella pianura padana avrebbe reso la Germania
prendibile in pochi mesi: fu proprio durante l'attacco delle forze alleate
a Montegridolfo che il tenente Gerard Ross Norton
si guadagnò la Victoria Cross, massima onorificenza militare britannica[10].

nei pressi esiste un museo ben composto, da visitare.


Negli ultimi anni il borgo è stato oggetto di un ampio restauro per volontà della
stilista Alberta Ferretti[11] che, mantenendo intatta l'architettura,
ha fortemente rivalutato ed abbellito Montegridolfo.

Il borgo fortificato è splendido, conservato in maniera esemplare, piccolo 
ma impeccabile, silenzioso e profumato, vale la pena una visita 
(a piedi, se non si è  residenti, non vi sipuò accedere in auto)
... ma sono pochi passi dall'esterno delle mura al centro.





P:S: le foto sono mie ( reflex Pentax KS1)







domenica 2 agosto 2020

STRAGE DI BOLOGNA 2 AGOSTO, IO NON DIMENTICO !

Agosto. Improvviso si sente
un odore di brace.
Qualcosa che brucia nel sangue
e non ti lascia in pace,
un pugno di rabbia che ha il suono tremendo
di un vecchio boato:
qualcosa che urla, che esplode,
qualcosa che crolla,
un treno è saltato.



Agosto. Che caldo, che fumo,
che odore di brace.
Non ci vuole molto a capire
che è stata una strage,
non ci vuole molto a capire che niente,
niente è cambiato
da quel quarto piano in questura,
da quella finestra
Un treno è saltato.




Agosto. Si muore di caldo
e di sudore.
Si muore anche di guerra
non certo d'amore,
si muore di bombe, si muore di stragi
più o meno di Stato,
si muore, si crolla, si esplode,
si piange, si urla.
Un treno è saltato.   (Claudio Lolli)



CHI DIMENTICA E' COMPLICE !!!!