mercoledì 23 ottobre 2013

SOLDI ALLA RICERCA SUL CANCRO?? NOOO... SOLDI AGLI STUDU DI COMPUTER GRAFICA...

Una inchiesta delle Procure di Milano e Napoli mostra come le
immagini destinate a comprovare gli esiti di ricerche sul cancro,
pubblicati da primarie riviste scientifiche e utilizzati per rafforzare
il curriculum dei ricercatori in concorsi pubblici e per concorrere
a finanziamenti erogati dall’Associazione italiana ricerca sul cancro
sono stati manipolati al computer con uno sconcertante photoshop.


Il caso concreto all’esame della magistratura, segnalato dall’esposto
di un biologo molecolare ricercatore del Cnr ha trovato conferma
nella consulenza informatica affidata dai pm milanesi riguarda otto
pubblicazioni prodotte fra il 2001 e il 2012 dal gruppo di lavoro del
professor Alfredo Fusco, ordinario di patologia generale, direttore
a Napoli dell’Istituto di endocrinologia e oncologia sperimentale del
Cnr, socio corrispondente dell’Accademia dei Lincei e membro della
commissione scientifica consultiva dell’Airc, da tempo impegnato
sui meccanismi molecolari alla base di varie forme tumorali.

Quando sono stati perquisiti i laboratori di Fusco e della ricercatrice
del suo gruppo, Monica Fedele, nei «quaderni di laboratorio» dei
singoli esperimenti non sono stati trovati gli originali delle immagini
corrispondenti a quelle (manipolate) pubblicate negli articoli.
Un’altra teste ricercatrice ha confermato agli inquirenti il contesto di
una mail ricevuta dalla collega ora indagata insieme al professore
per le ipotesi di falso e di truffa, la quale all’epoca le scriveva :
«Purtroppo il plasmide Atm, come temevamo, non è buono. Ho 
parlato di tutte le difficoltà con Alfredo (il professor Fusco, ndr ). 
Siccome gli esperimenti che dovevo fare con questo plasmide sono 
controlli di esperimenti che tu hai già fatto e per il quale hai già fatto 
1.000 controlli, lui si sente sicuro di quello che viene affermato nel paper 
mi ha chiesto di modificare la figura aggiungendo quei controlli anche se 
di fatto non siamo riusciti a farli (...) Spero tu sia d’accordo perché 
altrimenti questo lavoro rischia di essere bruciato. Ho bisogno che mi 
invii le foto originali in un formato compatibile con Photoshop».

Altri dettagli dell’indagine, sviluppata ora per competenza territoriale 
a Napoli fanno intuire che il fenomeno è talmente ampio da aver 
creato un mercato per studi di computer grafica specializzati nel taroccare 
la visualizzazione di test «su richiesta di dipartimenti scientifici e laboratori 
di ricerca» : un fotografo ha messo a verbale che i ricercatori committenti 
«capita siano presenti e dirigano le operazioni» oppure mandano un negativo
e con foglio scritto a mano ci chiedono quali parti delle immagini isolare
o spostare in posizione diversa dall’originale».      lferrarella@corriere.it


MA ALLORA E' VERO CHE LA VIVISEZIONE NON SERVE ?!

VI IMMAGINATE, SE FRA UNA SETTIMANA SI TROVI

FINALMENTE UNA CURA EFFICACE E POCO COSTOSA...

PER IL CANCRO... I MILIONI DI EURO CHE MANTENGONO

L'INDOTTO SPARIREBBERO, E LE RICHESTE DI DENARO

PRIVATE E PUBBLICHE DOVREBBERO SMETTERE...

MEDITATE GENTE... MEDITATE !!!!!!!!!!!

NON SMETTETE MAI DI DOMANDARVI  "CUI PRODEST"




14 commenti:

  1. Sono interessato a quello che mi hai scritto in risposta al mio ultimo post.

    RispondiElimina
  2. Come questa sai quante ce ne sono? Tante.

    RispondiElimina
  3. Tempo fa il mio medico disse che molti ricercatori davano notizia di certe scoperte anche se non veritiere solo per non far cessare i fondi per la ricerca. Il tuo post quindi non mi stupisce.

    RispondiElimina
  4. Bravissimi. Domandatevi sempre "Cui prodest" (non Qui, è dativo). Anche in questo caso domandatevi a chi giova questa assurda vicenda giudiziaria sulla quale i giornalisti, che evidentemente hanno accesso agli atti, tacciono molte cose, come gli interessi imprenditoriali del denunciante.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. assurda vicenda giudiziaria ????? di assurdo ci sono sole le continue richeste di denaro da parte di truffatori che ingannano la gente malata !!!! e poi un minimo di decenza, almeno il nome...

      Elimina
    2. Vedi? Anche tu hai già giudicato. Hai già trovato dei truffatori, non ti passa per la testa l'idea che possa trattarsi di onesti scienziati, gente che dedica la vita alla ricerca non per profitto personale (sono stipendiati) che si ritrovano accusati per delle beghe politiche?
      No. Tu leggi i giornali e credi quello per cui il giornalista è pagato per scrivere.

      Il mio nome è Andrea.

      Elimina
    3. Andrea... credo che gli onesti scienziati non abbiano bisogno di falsificare le fotografie... vorrei rammentarti madame Curie e il dottor Sebin... morti poverissimi...
      non mi pare neppure che siano semplicemente "accusati" ma ... specificatamente : INDAGATI DALLA PROCURA con PROVE E TESTIMONIANZE PALESI...
      e se non crediamo neppure alle prove evidenti allora... vabbè continuiamo a vivisezionare degli innocenti per nulla neh !!!!

      Elimina
    4. Mi rendo conto che può essere difficile credere che dietro una indagine non sempre c'è la ricerca della verità ma anche altro. Continuiamo a vivisezionare le vite di persone innocenti senza sapere nemmeno come stanno le cose. Quando accuseranno te (mi auguro mai) di qualcosa che va contro tutti i tuoi principi di vita, forse capirai che la favola che ti hanno raccontato è una favola, appunto.

      Elimina
    5. a me di sti anonimi che mi augurano il male, veramente non so proprio cosa farmene... metteteci la faccia se siete così sicuri... e poi l'indagine non l'ho mica istituita io... i fatti parlano chiaro : LE IMMAGINI SONO STATE MANIPOLATE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
      cosa dire d'altro non so...

      Elimina
  5. Esistono medici che fanno trasportare in ospedali pazienti morti in clinica all'insaputa dei parenti per non avere responsabilità, ma questo non significa che lo facciano tutti. Stupisciti e diglielo alo tuo medico, Kylie.

    RispondiElimina
  6. Io non mi fido più di nessuno, purtroppo....

    RispondiElimina
  7. Esatto... purtroppo, sebbene in altri termini, ne ho parlato anche io sul mio blog...

    www.wolfghost.com

    RispondiElimina
  8. Mi piacerebbe tanto mandare ai laboratori dei vivisettori quelle oche giulive e quei selleroni scellerati di presentatrici e presentatori televisivi che ci frantumano i cosidetti con 'sti continui sms per questo e per quell'altro!!!!!!! Idioti prezzolati o incoscienti ed ignorantoni?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. facciamolo è possibile, è un indagine pubblica... !!!

      Elimina